Alla Scoperta della Salina dei Monaci: una Riserva Naturale nei pressi di Manduria Ta.
Riserva naturale regionale orientata del litorale tarantino orientale. È questo il suo nome completo, anche se tutti la conoscono semplicemente come la riserva di Torre Colimena. Istituita negli anno 2000, ma inserita nell’elenco delle aree protette italiane solo nel 2010, si estende su una superficie di oltre 1000 ettari coinvolgendo diverse oasi e aree di particolare interesse come i boschi Cuturi e Rosa, la foce del Chidro, le saline dei Monaci, le dune di Torre Colimena, la palude e le dune del Conte. Da quando è stata istituita è raggiungibile solo a piedi sia da Ovest (Specchiarica) che da Est (Torre Colimena). E' una meravigliosa oasi ricca di storia e di bellezze naturalistiche. Conosciuta da secoli in quanto in questa depressione del terreno a ridosso delle dune in seguito alle mareggiate e con l'aiuto del sole si depositava il prezioso sale marino. Nel Medioevo con l'arrivo dei monaci il sito divenne una vera fabbrica di sale; infatti fu scavato un canale con le chiuse per governare a piacimento l'afflusso del mare; furono costruiti uno stabile per la lavorazione e il deposito del sale; fu eretta una torre di guardia e una cappella affrescata. Caduta in disuso ormai da due secoli la Salina dei Monaci offre solo i ruderi del suo passato, in compenso la natura ha riconquistato i suoi luoghi. E' diventato l'habitat ideale di numerosi uccelli acquatici: gli aironi, i rari cavalieri d'Italia e nel mese di maggio i fenicotteri rosa. Le piante presenti sono quelle tipiche della macchia mediterranea, il cisto dai fiori di seta stropicciata, l'asfodelo mediterraneo, innumerevoli fiori variopinti e la tipica salicornia (una specie di asparago di mare) che cresce a ridosso della salina. Dunque un sito meraviglioso per chi ama passeggiare nella natura selvaggia, per gli appassionati di ornitologia e birdwatching. Tutto questo corre parallelo a una spiaggia incontaminata e un mare cristallino. Una biodiversità animale straordinaria, che trova protezione e riparo tra gli arbusti della macchia mediterranea, qui ricca di salicornieti e speci arbustive basse, come la ginestra spinosa, cisto, lentisco e mirto. E' situata lungo la costa di Manduria, pittoresco comune sulle Murge tarantine, nei pressi della suggestiva Torre Colimena. Si tratta di una splendida spiaggia di sabbia bianca fine come il talco che appartiene al Parco naturale della Salina, che ospita splendidi esemplari di fenicotteri rosa, oltre che aironi, volpoche ed una flora molto peculiare. Il suo splendido litorale sabbioso è orlato da un vasto cordone dunale che la separa dalla spiaggia della Vecchia Salina. La spiaggia è collegata al mare da un canale scavato nella roccia. Il mare in questa zona è bellissimo, di una trasparenza straordinaria, con fondali sabbiosi e digradanti, ideale per nuotare e fare il bagno.Vista la sua ubicazione e la presenza di acqua salmastra è il luogo ideale per la presenza di uccelli sopratutto nel periodo delle migrazioni ed in inverno in particolare, trovano nella salina un oasi di pace e tranquillità dove riposare.I veri protagonisti dell'ambiente sono i fenicotteri che ho avuto la fortuna di vedere in uno stormo di una quarantina di esemplari.






